Molto spesso la richiesta che ci viene fatta è questa: “Devo vendere casa, il notaio per l’atto mi ha chiesto dei documenti obbligatori del mio condizionatore, potete venire urgentemente!”
Ora starete pensando cosa c’entrano i condizionatori con la vendita di un immobile?
Invece c’entrano eccome!
In questo breve articolo vi spiego il perché e come evitare di trovarsi impreparati.
Da diversi anni è in vigore la legge per cui nel momento in cui si deve vendere o affittare un immobile è obbligatorio presentare al compratore tutta una serie di documenti.
Uno di questi documenti è il certificato APE, ovvero Attestato di Prestazione Energetica.
E’ un documento con il quale si sintetizzano le caratteristiche energetiche dell’immobile. Per misurarle, un tecnico abilitato deve analizzare:
- le caratteristiche termo igrometriche
- i consumi
- la produzione di acqua calda
- il raffreddamento degli ambienti
- il riscaldamento degli ambienti
- il tipo di impianto di riscaldamento
- eventuali sistemi di produzione energia rinnovabile
Una volta fatte queste operazioni, il tecnico può rilasciare il documento al proprietario dell’immobile.
Ora come potete immaginare se nell’immobile sono presenti apparecchi che riscaldano o raffreddano gli ambienti questi vengono presi in considerazione dall’attestato di prestazione energetica.
Più nello specifico accade che il tecnico che viene a fare i rilievi per elaborare l’attestato chiede al proprietario del’immobile:
“Può darmi il libretto di impianto climatizzazione e il registro dell’apparecchiatura mi occorrono per controllare alcuni dati tecnici dei condizionatori…grazie!”
Ed in quel momento, di solito, il proprietario rimane in imbarazzo ed è costretto a dire al tecnico che non sa di cosa parla!
La frase tipica è: “chiamo subito il tecnico del condizionatore e chiedo a lui”.
E così ci ritroviamo al punto di inizio del nostro articolo.
La verifica sul vostro impianto di condizionamento, detta verifica FGAS, ha varie funzionalità e vantaggi:
- Far risparmiare energia elettrica con una manutenzione regolare,
- Evitare guasti improvvisi sul vostro impianto,
- Evitare di conseguenza sprechi di denaro,
- Ed infine essere apposto con la documentazione di legge e poter tranquillamente affittare o vendere il proprio immobile senza fare figuraccie e perdere tempo.
La manutenzione FGAS va effettuata obbligatoriamente per legge (DPR 43/12) su determinati tipi di impianti di condizionamento.
In base alla carica di refrigerante è stabilita una cadenza periodica che può variare da 1, 2 o 4 volte l’anno per impianti molto grandi.
Abbiamo trattato questo argomento in vari articoli e video tutorial.
In conclusione tenete sempre a mente che quando dovete vendere o affittare un immobile servono i documenti del vostro impianto di climatizzazione per compilare l’attestato di prestazione energetica!
Se non vuoi trovarti impreparato, chiamaci.