Ci siamo. E’ la settimana più calda dell’anno e fai fatica anche a dormire per quanto alta è la temperatura anche di notte. Per fortuna che c’è il tuo amato condizionatore ad alleviare le tue sofferenze. Così imposti la temperatura, fai partire il flusso d’aria fresca, e in poco tempo l’ambiente diventa vivibile e puoi finalmente riposare.
Pronto ad abbandonarti tra le braccia di Morfeo.
Ed è proprio quando il sonno arriva, finalmente…“TIC”, “T-T-TRAK”, “FFFIIIIII…” poco simpatici rumori provenienti dallo split ti riportano allo stato vigile.
Ti giri dall’altro lato, sospiri, e ti accingi di nuovo a dormire.
“T-T-TLOK”
Accidenti.
Un condizionatore ben funzionante, che raffresca bene, che è costato anche caro, che adesso sembra vivere di vita propria e voler comunicare qualcosa al mondo. Proprio ora, mentre tu vorresti dormire.
Il condizionatore, in effetti, facendo rumore comunica in una lingua sua che noi tecnici specializzati sappiamo comprendere. Non è da tutti, ci vuole esperienza, passione, attenzione e grande capacità di cogliere i dettagli.
Non è qualcosa che trovi molto semplicemente in giro tra i tecnici che sostengono di essere manutentori di condizionatori. Noi, coi condizionatori ci parliamo. E quindi sappiamo cosa ti vogliono dire quando ti svegliano in piena notte con una rosa di rumori che al confronto il sibilo delle zanzare è silenzio assoluto.
Ma i vari rumori, sono come parole diverse, e perciò hanno un significato diverso.
Oggi ne vediamo alcuni, e uno per uno vedremo cosa significano, quale esigenza il condizionatore sta cercando di dirti, e vedremo come soddisfarla.
RUMORE MECCANICO
Esistono una varietà di rumori meccanici che l’unità interna del tuo condizionatore è in grado di emettere. Per esempio, l’attivazione del ventilatore o del compressore provocano un rumore meccanico. Ma a volte il rumore può manifestarsi in modo insistente, più o meno ritmico e ingombrante. E di conseguenza molto fastidioso. Vediamone di seguito un caso specifico.
ORIGINE: può essere la ventola la responsabile di un rumore di tipo meccanico, ad esempio se i cuscinetti sono usurati.
SOLUZIONE: bisogna avvalersi di un controllo tecnico perché in tal caso l’apparecchio va smontato e vanno sostituiti i cuscinetti.
Tuttavia i rumori di tipo meccanico possono essere anche di altro tipo e in questi casi conviene sempre chiamare l’assistenza.
SIBILO O FISCHIO
A volte capita di sentire un rumore che somiglia a un soffio o un sibilo che giunge dal condizionatore. Non è fastidioso per il livello di rumorosità, perché di rado raggiunge livelli alti di decibel, ma è comunque irritante per il tipo di rumore, alcune persone particolarmente sensibili possono addirittura trovarlo non sopportabile dopo un certo tempo.
ORIGINE: questo rumore può essere provocato da diverse cause. A volte è originato dall’inversione del flusso refrigerante all’interno dell’impianto. Ma più spesso esso si riscontra quando l’ingresso dell’aria all’unità interna è ostruito da ostacoli, quali ad esempio una tenda. Anche un filtro intasato di polvere può causare un rumore simile a un sibilo proveniente dall’unità interna.
SOLUZIONE: Assicurarsi che la presa d’aria non sia ostruita da oggetti estranei. Inoltre bisognerà effettuare una accurata pulizia dei filtri intasati. L’operazione può anche essere effettuata, grossolanamente, in maniera autonoma.
Basta ricordarsi che per pulire il filtro in modo grossolano basta un aspirapolvere o una spazzola morbida. Per una pulizia più accurata è meglio ricorrere a pulizia con acqua. Per evitare danneggiamenti strutturali è bene che il filtro una volta bagnato venga fatto asciugare all’ombra. Il materiale plastico di cui è costituito il filtro, infatti, potrebbe subire distorsioni non reversibili se sottoposto a temperature alte come quelle raggiungibili al sole in questi giorni di calura.
GORGOGLIO E RUMORE DI ACQUA CHE SCORRE
Quando viene assorbita l’aria dal tubo di scarico, in funzione aspiratore o ventilatore, l’acqua contenuta nello scarico viene espulsa e fa rumore. Lo stesso accade se l’aria esterna entra violentemente nel tubo di scarico, ad esempio quando c’è vento forte.
Si sente rumore di acqua che scorre o gorgoglii, soprattutto quando il condizionatore viene acceso. Ma questo tipo di rumori può verificarsi anche a condizionatore spento.
ORIGINE: anche in questo caso la causa può essere collegata a diversi fattori. Per esempio se il refrigerante del condizionatore circola lungo tubi di diametri diversi tra loro si può avvertire un rumore “acquoso”.
Un altro caso è quando viene modificata una modalità di funzionamento (ad esempio da ON a OFF, il caso più semplice), è possibile sentire un gorgoglio fintanto che il liquido refrigerante raggiunga il suo equilibrio.
Anche quando l’apparecchio non è in funzione una minima quantità di refrigerante continua a scorrere all’interno delle tubature.
Nei casi suddetti, quindi, rumori di gorgoglio sono sintomi di normale funzionamento, e raramente assumono dimensioni fastidiose.
Quando il rumore assume proporzioni molto alte può essere dovuto al non perfetto riempimento della tubazione gas e alla presenza di bolle che generano il gorgoglio o di impurità che ostacolano il regolare flusso del gas nella tubazione.
SOLUZIONE: in questo caso il problema può essere risolto mediante svuotamento e lavaggio della tubazione gas con ripristino della idonea quantità di gas aggiungendo eventualmente la porzione mancante che ha generato il problema. Naturalmente è una operazione che deve essere assolutamente svolta da professionisti specializzati e certificati a lavorare sui circuiti frigoriferi, quindi in possesso del patentino f-gas.
Puoi verificare se un professionista è in possesso del suddetto certificato controllando a questo link: https://www.fgas.it/RicercaImprese
SCRICCHIOLIO
Le parti in plastica, come il pannello frontale, emettono un suono simile a un ronzio quando si espandono o restringono leggermente a causa delle variazioni di temperatura.
ORIGINE: gli sbalzi di temperatura causano l’espansione e la contrazione della scocca e di altre parti, provocando scricchiolii degli stessi.
SOLUZIONE: l’unica soluzione può essere quella di inserire dei piccoli spessori morbidi o del lubrificante siliconico tra le parti che durante lo sfregamento dovuto alla contrazione generano l’attrito e quindi lo scricchiolio delle parti metalliche. Comunque è meglio ricorrere all’intervento dell’assitenza tecnica piuttosto che operare in autonomia, in quanto bisogna smontare, individuare le parti in frizione responsabili degli scricchiolii e porre il rimedio ove possibile.
A volte dipende da un difetto di struttura della macchina (della parte in plastica dell’unità interna) quindi non sempre il problema è risolvibile facilmente.
Se riscontri altri rumori che non fanno parte dell’elenco qui riportato, ti consigliamo vivamente di segnalarli al professionista certificato per l’assistenza dei tuoi impianti!
Contattaci allo 0854170076 e a info@novatecservice.com.
