“il condizionatore non lo metto in azienda perché poi mi ammalo!”
“il condizionatore non lo accendo mai in ufficio perché poi mi sento male!”
Ecco queste frasi sono assai frequenti in stagione e gli imprenditori molto spesso pensano che il condizionatore sia un nemico perché manda aria fredda in ambiente e ci fa ammalare per quello. Ma non è così!
O meglio il cattivo uso è sicuramente causa in parte ma quello che ci fa ammalare di un condizionatore sono spesso altre cose molto piccole, quasi invisibili.
E queste cose si chiamano batteri e muffe che si trovano dentro gli impianti di aria condizionata e vengono messi in circolo quando si accende l’impianto.
Andiamo dritti al punto. Anzi, andiamo punto per punto spiegandoti tutti i pericoli diretti e indiretti.
Punto 1.
Negli ambienti chiusi, che siano casa o lavoro, sospesi nell’aria puoi trovare:
allergeni,
acari,
feci di acaro e parti di acaro decomposte,
peli e forfora di animali domestici,
pollini,
funghi,
muffe,
batteri(in alcuni casi anche mortali).
Tutta roba che tu respiri!
Punto 2.
Le sostanze elencate sopra possono causare una serie di malattienell’organismo umano. Ti elenchiamo le più diffuse.
Sinusite,
faringite,
laringite,
tonsillite,
rinite,
nevralgia,
congiuntivite,
polmonite,
febbre di Pontiac o malattia del legionario, mortale nel 10% dei casi.